
Quando entro in una libreria sono decisamente pericolosa.
Uscirne a mani vuote mi é praticamente impossibile.
A volte credo di essere una vera e propria dipendente dallo shopping “letterario” e, da quando vivo a Londra, sto ahimé peggiorando.
Ci sono talmente tante librerie qui che… resistere mi é praticamente impossibile!
Anche se le amo tutte incondizionatamente e me ne mancano ancora un bel po’ da visitare, voglio condividere con voi le mie librerie preferite, veri e propri luoghi magici dove amo letteralmente perdermi.
Indice dei contenuti
1. Daunt Books – Marylebone | |
2. The Notting Hill Bookshop | |
3. Southbank Centre Book Market | |
4. The Italian Bookshop | |
5. Review Bookshop |
Daunt Books – Marylebone
Un viaggio sensoriale a tutti gli effetti e un’esperienza davvero unica.


The Notting Hill Bookshop
Varcarne la porta significa farsi trasportare in una delle scene più famose del celebre film Notting Hill, ossia il romanticissimo incontro tra Anna Scott/Julia Roberts e William Thacker/Hugh Grant.
Chi non se lo ricorda? 😉
Nota in tutto il mondo grazie alla popolare commedia, The Notting Hill Bookshop é in realtà una libreria indipendente tra le più amate a Londra.
In passato era specializzata soprattutto in libri di viaggi ma vanta ora anche un’ampissima scelta di titoli dedicati ai bambini.

Southbank Centre Book Market
Una buonissima scusa per prenderne più di uno, no?
The Italian Bookshop
Sì, va bene, lo ammetto: un po’ di parte lo sono.
L’orgoglio italiano si manifesta in me rare volte, ma il mondo di Ornella – che dopo il successo del libro Dimmi che credi al destino di Luca Bianchini non ha bisogno di presentazioni – è una preziosa eccezione.
The Italian Bookshop non è solo una libreria: è il salotto degli italiani che come me vivono a Londra, dove ci si incontra, si legge, si organizzano eventi… Ci si sente un po’ più a casa.

Review Bookshop
Un piccolo tesoro nascosto in una via laterale di una zona – Peckam, sobborgo a sud di Londra – dove leggenda vuole che fino a poco tempo fa i tassisti non osassero inoltrarsi.
Quella che gli inglesi definirebbero una smart selection di titoli focalizzati su arte, design ed architettura, é impreziosita da un giardinetto esterno dove godersi i nuovi acquisti e giocare a scacchi sorseggiando caffè freshly made.
Oltre ad organizzare numerosi eventi, The Review Bookshop vanta un proprio festival letterario fondato dal suo proprietario.

Hai ragione. A Londra è impossibile non leggere. Le librerie sono ovunque e ogni volta riesco a spenderci un capitale.
Autore
non dirlo a me… 😀
Anzi… con questo sole… quasi quasi vado a farmi un giro in una di quelle che ho nominato nel post e poi… park! 🙂